La zampetta |
3 gennaio |
Il pomeriggio del 3 gennaio ci si radunava, ragazzi bambini e uomini. Tutti equipaggiati con strumenti musicali di varia natura, di sacchi di canapa, di cesti di vimini e al più fidato del gruppo veniva consegnata una cassettina per raccogliere le offerte in denaro. Qualcuno della comitiva si travestiva o si sporcava di fuliggine la faccia. Si faceva il giro delle case del paese per raccogliere zampette di maiale, uova o offerte in denaro. La sera del 6 gennaio veniva poi fatta una cena con tutto il ricavato. La foto a destra è di G.Iacorossi - zampette in cottura. Approfondimento degli aspetti culturali legati a questa tradizione. |
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La Befana |
6 gennaio |
La sera dell'Epifania, si consuma tradizionalmente la cena della "zampetta", cena nella quale lo zampetto lesso rappresenta la pietanza più importante. |
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Il falò di S.Antonio |
16 gennaio |
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S.Antonio Abate |
17 gennaio |
La foto a destra è un'immagine di Sant'Antonio Abate, dipinta a mano da Daniele, detto Macco; gestore dell'Agriturismo "Il Guerin Meschino" esposta nella sua stalla a Castelluccio. |
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Galli che cantavano in Galilea |
22,23 e 24 marzo |
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Festa dedicata alla fioritura |
generalmente la terza domenica di giugno, non sempre viene organizzata |
Chiamata anche "la fiorita", è forse oggi la festa più famosa di Castelluccio, è legata al fenomeno della fioritura di moltissime specie del Pian Grande che a volte avviene più o meno simultaneamente regalando spettacoli mozzafiato. La festa però, non deve essere confusa con la fioritura vera e propria che, essendo un fenomeno naturale è ... fortunatamente imprevedibile e dura ovviamente ben più di una singola giornata ! A destra fioritura nei pressi della pineta "Italia" - foto F.Ciminari. |
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Pellegrinaggio Santa Scolastica |
Fine di giugno |
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Festa della Cona (Li ddù de luju) |
la prima domenica di luglio |
" Festa de la Còna" o " Li ddu de Lujiu" è la festa della pace tra Castellucciani e Gualdesi in relazione alla Battaglia del Pian Perduto (20 luglio 1522), che si incontrano davanti alla chiesetta della Madonna delle Grazie (la Còna). Questa festa sembra però trarre origine da un editto del XIII secolo. A destra Madonnina della Cona - Foto G.Iacorossi. Approfondimento degli aspetti culturali legati a questa festa. |
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San Vincenzo |
la quarta domenica di luglio |
E' la festa dedicata a San Vincenzo Ferreri, il patrono di Castelluccio. La statua del Santo, viene portata a spalla dalla Chiesa di Santa Maria Assunta per le strade del paese seguita da numerosi fedeli che offrono a S.Vincenzo la loro fatica. La processione, guidata dai Santesi o Festaroli è accompagnata, per tutto il percorso, dal suono a distesa delle campane e dai canti tradizionali. A destra statua di San Vincenzo Ferreri - Foto W.Testa. Approfondimento degli aspetti culturali legati a questa festa. |
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Assunzione di Maria in cielo |
15 agosto |
La tradizionale festa dedicata all'Assunzione di Maria in cielo; dopo la celebrazione della SS Messa, la statua della Madonna, viene portata in processione per le vie del paese. La festa vede sempre una grande partecipazione popolare. A destra la statua della Madonna portata in processione - Foto W.Testa |
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Madonna Addolorata |
La terza domenica di settembre |
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favone della Madonna di Loreto e di Santa Lucia |
la notte tra il 12 e il 13 dicembre |
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