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LA FAUNA DEI MONTI SIBILLINI
Sono presenti nella zona la volpe, il lupo appenninico , il gatto selvatico , l' istrice , il capriolo, il cinghiale, la vipera comune (chiamata in dialetto "asprusurdu"), la vipera orsini, la martora (anche se molto rara), la lepre, la puzzola, la faina, il gatto selvatico, il tasso, la donnola, l' aquila reale , l' astore , lo sparviero , il falco pellegrino, il gufo reale, la coturnice meridionale, il gracchio alpino e il gracchio corallino, la cornacchia grigia, il cardellino, l'allodola, la quaglia, il fagiano, l'averla piccola, la sterpazzola, il rigogolo, lo zigolo nero, il verdone, la ghiandaia, l'usignolo, la cinciallegra, il picchio rosso maggiore, la gazza, il cuculo, il colombaccio. Interessanti le presenze del codirossone e del piviere artico, il sordone , il picchio muraiolo e il fringuello alpino.
Passando agli invertebrati, molte specie di farfalle ed altri insetti, sono presenti nella zona interessanti endemismi; rari
i coleotteri Duvalius ruffoi e Chrysocloa sibilla, i crostacei Chirocephalus marchesonii (specie endemica del Lago di Pilato), Chirocephalus sibyllae, che vive solo in un altro laghetto, e Paraleptophlebia ruffoli, che vive solo in un laghetto del Pian Piccolo.
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Foto G.Iacorossi
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