Di Giuseppe IACOROSSI.

Sant’Antonio Abate è il patrono degli animali. La popolazione di Castelluccio è particolarmente devota a questo santo e per pregarlo e onorarlo gli ha eretto un altare con una statua e una parete affrescata con le varie vicende della sua vita all’interno della chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo di Castelluccio, a sinistra dell’altare maggiore. Tutti gli anni una sera prima della ricorrenza si accende un grande falò in onore del Santo. Era usanza che il Parroco nel giorno della festa di Sant’Antonio passasse per le stalle a benedire tutti gli animali e le icone del Santo esposte nelle stalle.

Un antica usanza di Castelluccio voleva che nei giorni che vanno dalla sera della festa della Epifania fino alla vigilia della festa del Santo a tutti gli animali venisse somministrata, nella mangiatoia, una abbondante razione di biada e di fieno per la notte. Il motivo di questo trattamento speciale nei giorni che precedono la festa di Sant’Antonio Abate era dovuto ad una antica credenza popolare. Questa credenza voleva che le sere che vanno dalla festa dell’Epifania alla notte della vigilia della festa di Sant’Antonio tutti gli animali ricevessero la visita del Santo e questi potevano parlare a Sant’Antonio Abate e raccontargli se venivano trattati bene o male dal padrone. Naturalmente nella credenza popolare questo voleva dire abbondanza se gli animali parlavano bene del padrone, o, viceversa, carestia se ne parlavano male.

Durante i lavori di restauro della chiesa la vecchia statua di Sant’Antonio si ruppe in più parti e non è stato possibile risistemarla. La vecchia statua era fatta con i cocci di terracotta delle tegole che si fabbricavano con la creta cavata e cotta nei pressi della “chiusa” (località vicina a Castelluccio lungo la strada per Visso). La statua era amalgamate e rifinita con un impasto di calce.
Da molti anni l’altare del Santo era rimasto senza la statua.
Ad agosto del 2007, Emma Tuccini vedova di Demetrio Ottaviani, particolarmente devota al Santo ha donato una statua lignea di Sant’ Antonio alla Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo di Castelluccio di Norcia dove ora fa bella mostra di se.
Un grazie alla Signora Emma.